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Epidermide

L'organizzazione dell'epidermide e gli annessi cutanei si modificano notevolmente in relazione al passaggio dei Vertebrati dalla vita acquatica alla vita terrestre e alla termoregolazione.

In particolare, l'epidermide può presentare:

  1. Stratificazione meccanica (negli Ittiopsidi o Pesci)
    La stratificazione meccanica è caratterizzata da strati di cellule metabolicamente attive e spesso secernenti muco e altre sostanze (vere e proprie ghiandole unicellulari) e da cheratinociti.
    Nei Pesci la cute contribuisce a regolare gli scambi osmotici tra organismo e ambiente. Lo strato più esterno di cellule può produrre una cuticola che riveste l'animale in modo continuo pur consentendo scambi con l'ambiente.
  2. Stratificazione funzionale (nei Tetrapodi)
    La stratificazione funzionale è caratterizzata da uno strato basale o germinativo di cellule in divisione, dal quale originano le cellule degli strati sovrastanti (in maggioranza cheratinociti, contenenti quantità variabili di cheratina, compresi quello più superficiale, o strato corneo, formato da cellule morte, corneificate e desquamanti.
    Questo tipo di stratificazione è presente nell'epidermide dei Tetrapodi (Anfibi, Rettili, Uccelli e Mammiferi), e si oppone efficacemente all' essiccamento determinato dalla perdita d'acqua nell'ambiente terrestre.
    In Uccelli e Mammiferi contribuisce al mantenimento costante della temperatura corporea (termoregolazione).
    Nei Rettili, e più limitatamente in Uccelli e Mammiferi, lo strato corneo forma le squame.
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